1971 – Opus Ghimel

Per orchestra da camera

Organico

1.1.0.0. – Sax – 1.1.1.0. – Cel. – Pf. – Ar. – Hr. – Cp. – A.: 1.1.1.1.1.)

Prima esecuzione

Roma, Nuova Consonanza, 4.11.1971,
dir. D. Paris

Durata: 8’

Edito da Suvini Zerboni

Altre esecuzioni

– Roma, 29 maggio 2005, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, Orchestra di Roma e del Lazio, direttore Lu Jia
– Taormina, ottobre 2005, I Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana, direttore Fabio Maestri

 

opus-ghimel

Note dell’autore

Note di Giuseppe Sinopoli su Opus Ghimel

Opus Ghilmel per orchestra da camera fu finito nell’autunno del 1971.
Scritto immediatamente dopo il precedente Opus Daleth, esso continua l’investigazione sui Formati contrappuntistici, che… arrivano ad una parallela ricerca dei principi di armonia ed
esprimono un movimento di natura più complementare che imitativa.
La macrostruttura, o forma, proviene dalla realizzazione nel tempo dell’azione complementare multipla di 3 parametri presi in considerazione (altezza dei suoni, durata, articolazione della durata)dalle microstrutture realizzate dai Formati contrappuntistici.
Si può immaginare una rigorosa fisionomia compositiva in tre parti, secondo l’assunzione della ripresa A B A.
Non si tratta di prendere in considerazione i principi della forma del Lied, ma di accettare meccanismi rappresentativi della “Ratio” a partire da dati empirici così come …
IL parametro intensità è stato per il momento disgregato; i suoi compromessi sono più che sospetti.