Sinopoli su Mozart

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Mozart, infine. nell’anno mozartiano, lei continua a restarne distante. ne ha paura?
Mozart è il demonismo: la capacità di essere al di là della norma, senza partecipazione sentimentale. Un mondo di archetipi, di espressività assoluta fino all’astrazione. Un gioco sinistro dove il bene e il male sono equidistanti. Mozart, per me, è come il mare: lo amo tanto, ma non so nuotare.
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tratto da “Il maestro diffidente”
di Leonetta Bentivoglio
La Repubblica
26 maggio 1991
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/05/26/il-maestro-diffidente.html