SINOPOLI a TEL AVIV

Il maestro Giuseppe Sinopoli alla guida della Israel Philarmonic ha eseguito, in questi giorni, quattro repliche di un concerto che comprendeva, oltre la «Sinfonia n. 5» di Ciaikowsky e il «Concerto per pianoforte n. 3» di Beethoven con Zimmermann solista, il brano «Aurora – interludi sinfonici dalla Missa aurea» del giovane compositore torinese Bruno Cerchio. «Aurora» è una suite di quattro interludi per grande orchestra, composta nel 1985, che fa parte di un più ampio progetto oratoriale. una -Messa» basata su testi di ispirazione alchemica. I quattro brani sinfonici illustrano le fasi dell’opera alchemica. La prima esecuzione di •Aurora» fu fatta a Roma nel 1986 dall’Orchestra di S. Cecilia. Bruno Cerchio nato nel 1954 si è laureato in filosofia all’Università di Torino con una tesi sull’esoterismo musicale si Skrjabin. Allievo, al Conservatorio di Torino, di Enrico Correggia, si è poi diplomato in composizione al Conservatorio di Milano sotto la guida di Giacomo Manzoni. Presente all’esecuzione del suo brano il giovane compositore torinese è stato festeggiato dal pubblico eli Tel Aviv.

s. v.

La Stampa