Roma 18 ottobre 2002
Roma oggi ringrazia Sinopoli nel nome della musica. Con questa cerimonia diamo compimento a un impegno che avevamo assunto il giorno in cui salutammo per l’ultima volta Giuseppe Sinopoli: quello di legare a un gesto concreto il ricordo del maestro e onorare cos’ la sua memoria.
La decisione di intitolare al suo nome la sala da 1200 posti dell’Auditorium – Parco della Musica di Roma, presa quando complesso era ancora in costruzione, è stata un gesto d’affetto verso un uomo che prima di tanti ha creduto nella possibilità di rilanciare nella capitale l’amore per la musica e di farlo anche attraverso un luogo aperto a tutte le musiche.
Questa sala, già nei suoi primi mesi di attività, ha ospitato concerti di diverso stile e di altissima qualità, risuonando di melodie classiche, di note jazz, di motivi folcloristici e di musica contemporanea, italiana e internazionale.
Per questo rappresenta il giusto riconoscimento alla vivacità intellettuale e alla varietà di interessi del Maestro, che è stato nel contempo compositore, direttore d’orchestra, esperto di Wagner e dei romantici tedeschi, ma anche di archeologia.
La sala è accanto a quella dedicata a Santa Cecilia, l’Accademia che per anni ha tutelato e promosso la cultura musicale di Roma e della cui orchestra Giuseppe Sinopoli è stato direttore per quasi un decennio. Anche questa scelta è segno della continuità della grandissima tradizione musicale romana che l’auditorium intende tutelare, arricchire e proseguire nel tempo.
Walter Veltroni.
CONCERTO PER L’INTITOLAZIONE DELLA SALA 1200
AL MAESTRO
GIUSEPPE SINOPOLI
SACHSISCHE STAATSKAPELLE DRESDEN
ASCHER FISCH direttore
programma
Giuseppe Sinopoli POUR UN LIVRE A VENISE
Richard Wagner PRELUDIO A “PARSIFAL”
Gustav Mahler Sinfonia n.1 in re maggiore “Titano”
Questa sala, dedicata al grande compositore e direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli, ha una configurazione modulabile e garantisce una visibilità e una qualità del suono perfetti per l’ascolto e la concentrazione del pubblico.
La grande pulizia delle linee architettoniche rende la sala elegante e accogliente. Caratterizzata da una grande flessibilità distributiva e dimensioni adattabili, consente differenti possibilità di allestimento. Ideale per assemblee e convention aziendali, con e senza momenti di spettacolo.
Le pareti della sala sono rivestite di pannelli in legno di ciliegio americano e mattoncini sabbiati.
Le due cabine regia sono situate in galleria e possono accogliere sino a 12 cabine di traduzione.
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